domenica 25 settembre 2011
Palestina libera... dalle bugie innanzi tutto!
Perché dovrebbe portare pace la nascita di uno Stato arabo palestinese? Non sarebbe esso inoltre proprio uno Stato a base etnica, ovvero ciò che gli attivisti antisionisti pensano sia Israele? In Israele il 20% non è ebreo, mentre i coloni ebrei nei territori devono essere cacciati e ciò per ottenere pace e giustizia. Perché? Non mi stanno proprio per nulla simpatici i comportamenti dei coloni israeliani nei territori arabo-palestinesi, ma non per questo debbo chiudermi gli occhi, le orecchie e la bocca come le famose tre scimmiette per permettere ai cosiddetti pacifisti di affermare menzogne.
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Massimo Messina
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19:02
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giovedì 8 settembre 2011
Il matrimonio omosessuale nel nostro ordinamento giuridico
Recentemente la Corte Costituzionale ha emesso sentenza (sentenza n. 138 del 2010) in cui ha dichiarato che le norme attuali sul matrimonio che precludono lo stesso alle coppie omosessuali non sono anticostituzionali. Giudicare non incostituzionale l'esclusione dei matrimoni omosessuali (che non è esplicita in nessun testo di legge) non significa che estendere per legge ordinaria il matrimonio alle coppie omosessuali sia incostituzionale. Anche affermare che l'eventuale tutela sia nell'ambito dell'articolo 2 della Costituzione non esclude che tale eventuale tutela venga stabilita estendendo il matrimonio alle coppie omosessuali. Ciò nulla toglie alla peculiarità dei matrimoni di coppie eterosessuali sposate e fertili come nulla toglie alle coppie eterosessuali sposate e non fertili. La corte, quindi, ha affermato che l'esclusione degli omosessuali non è incostituzionale e che il parlamento può tutelare come meglio crede le coppie omosessuali non affermando esplicitamente che tale tutela possa anche avvenire attraverso l'estensione del matrimonio alle coppie omosessuali, ma neppure negandolo (tanto è vero che cita pure ordinamenti legislativi a noi non distanti in cui si è scelta tale via per tutelare quella particolare formazione sociale ex articolo 2 della nostra Costituzione che è la coppia omosessuale).
La sentenza è semplicemente sbagliata sia in termini giuridici che in termini etici, poiché l'articolo 3 della Costituzione è esplicito e chiaro mentre il divieto di matrimoni omosessuali semplicemente non esiste nel testo e nella ratio delle leggi sul matrimonio del nostro ordinamento. Affermando che quando fu scritta la norma non si pensava alle coppie omosessuali la corte si permette di introdurre nel nostro ordinamento una norma che non esiste né nel senso letterale del testo né il alcun altro senso se non in nome di qualcosa per lo meno opinabile: ciò che pensava il legislatore all'epoca in cui emanò la norma. Neppure la Costituzione, ribadisco, dà una definizione di famiglia, così che qualsiasi famiglia, anche quella dei miei tre zii scapoli che hanno convissuto tutta la loro vita insieme nella stessa casa, abbia la stessa dignità di una famiglia composta da una coppia sposata con figli o di una coppia sposata senza figli e per coppia intendo sia omosessuale che eterosessuale. Proprio per evitare qualsiasi discriminazione ingiustificata e tutelare al meglio la famiglia fondata sul matrimonio come società naturale (usando i termini della nostra Costituzione) abolirei tutte le norme che riguardano il matrimonio ferma restando la tutela giuridica nei confronti dei minori.
La sentenza è semplicemente sbagliata sia in termini giuridici che in termini etici, poiché l'articolo 3 della Costituzione è esplicito e chiaro mentre il divieto di matrimoni omosessuali semplicemente non esiste nel testo e nella ratio delle leggi sul matrimonio del nostro ordinamento. Affermando che quando fu scritta la norma non si pensava alle coppie omosessuali la corte si permette di introdurre nel nostro ordinamento una norma che non esiste né nel senso letterale del testo né il alcun altro senso se non in nome di qualcosa per lo meno opinabile: ciò che pensava il legislatore all'epoca in cui emanò la norma. Neppure la Costituzione, ribadisco, dà una definizione di famiglia, così che qualsiasi famiglia, anche quella dei miei tre zii scapoli che hanno convissuto tutta la loro vita insieme nella stessa casa, abbia la stessa dignità di una famiglia composta da una coppia sposata con figli o di una coppia sposata senza figli e per coppia intendo sia omosessuale che eterosessuale. Proprio per evitare qualsiasi discriminazione ingiustificata e tutelare al meglio la famiglia fondata sul matrimonio come società naturale (usando i termini della nostra Costituzione) abolirei tutte le norme che riguardano il matrimonio ferma restando la tutela giuridica nei confronti dei minori.
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Massimo Messina
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11:05
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lunedì 5 settembre 2011
Democrazie reali
La democrazia è tema centrale nell'Italia di oggi... La partitocrazia è il male centrale dell'Italia. È però ingenuo pensare che le democrazie reali siano la Democrazia, mentre in Italia c'è la partitocrazia... In tutte le democrazie reali esistono resistenze alle libertà individuali. Vi è anche da dire che se diciamo solo "democrazia" non diciamo pressocché nulla o quasi in quanto oggi nessun regime si dice antidemocratico. Anche i regimi più dispotici o teocratici non dicono di sé di essere antidemocratici.
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Massimo Messina
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10:08
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