giovedì 25 dicembre 2014

Auguri da GeoLib!

Buone feste

Felices fiestas

חג שמח

Happy holidays

Joyeuses fêtes

Boas festas

Καλές διακοπές

أعيادا سعيدة

venerdì 19 dicembre 2014

Il nuovo manifesto radicale

È per me motivo di gioia e di orgoglio presentarvi Il nuovo manifesto radicale di Fabio Massimo Nicosia. Il testo è appena stato inserito nella Biblioteca geolib, ma potete leggerlo direttamente anche qui di seguito o scaricarlo per una lettura successiva cliccando su Download, in basso.

giovedì 11 dicembre 2014

Walter Piludu, affetto da SLA, chiede al papa e ai politici attenzione sul fine vita

Mentre il papa tornava dalla Turchia Walter Piludu, 64 anni, presidente della provincia di Cagliari affrontava, come ogni giorno, la sua malattia. Piludu è affetto da sclerosi laterale amiotrofica e proprio in questi giorni ha voluto esporre tramite una lettera le sue condizioni al papa, per spiegargli il suo punto di vista relativo all'eutanasia. Piludu ha infatti dichiarato la volontà di cessare la propria vita quando non potrà più comunicare.

Piludu ho scritto la missiva in questione avvalendosi dell'uso di un computer a comandi oculari e non è rivolta esclusivamente al pontefice, bensì anche "ai leader delle forze presenti in Parlamento" per richiamare la loro attenzione sul tema del fine vita. Per Piludu, e non solo per lui, il tema dell'eutanasia riguarda la libertà, non la disperazione.

domenica 30 novembre 2014

Buzzing

Il blog Buzzing sta crescendo, in visite e in contenuti. Da quando gli ho dato il benvenuto presentandolo ai lettori di GeoLib, oltre le tre rubriche di cui ho già scritto (Master Izzo, Pro-Gaming ed Età dello "sviluppo"), adesso ve ne è un'altra, Riempitivi, in cui in due bei post Luigi Pavone ci mostra le sue capacità satiriche applicate alla politica locale valguarnerese. Sempre di politica locale e sempre a firma Pavone è l'articolo Luigi Bascetta (CSA) contro l'Amministrazione comunale di Valguarnera. Di politica locale carrapipana si occupa anche Carmelo Vella nel recente post Chiamata alle armi contro AcquaEnna. Gli altri suoi ultimi gradevolissimi articoli esterni alla rubrica Pro-Gaming sono i seguenti:
Ed eccovi anche l'elenco dei miei ultimi articoli esterni alla rubrica Età dello "sviluppo", pubblicati su Buzzing:

venerdì 28 novembre 2014

C'è Inlinea srl ed Inlinea srl!

Sotto il post "Lavorare per Inlinea srl?" ho ricevuto il seguente commento:

Anonimo ha detto...
Gentile Autore,
Le chiediamo la gentilezza di specificare di quale azienda si tratta in quanto di societa' chiamate "Inlinea" ce ne sono almeno 30 in Italia. Per colpa vostra aziende oneste e serie come la nostra (sempre Inlinea) sono costrette a dover "giustificarsi" per quello che Lei ha scritto non su di noi ovviamente ma su un'altra azienda con lo stesso nome.
Cordiali saluti
Inlinea srl Milano
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Al commento in questione ho risposto così:

Massimo Messina ha detto...
La società di nome Inlinea srl alla quale mi riferisco è quella che operava fino a qualche anno fa a Catania, ma con sede a Roma, società di cui si parla anche in questo articolo

mercoledì 26 novembre 2014

Terzo libro di Raffaella Milandri: "In India - Cronache per veri viaggiatori"

Riceviamo e pubblichiamo.
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Comunicato stampa

Detective per i diritti umani dei popoli indigeni

La verità su Niyamgiri in un libro

E' appena uscito il terzo libro in tre anni di una autrice, Raffaella Milandri, che propone il suo particolare genere: i racconti dei suoi viaggi, come detective dei diritti umani. Dopo i Pigmei e i Nativi Americani (Io e i Pigmei, Polaris, 2011, e La mia Tribù, Polaris 2013) è ora la volta degli Adivasi in Orissa, nel libro: In India. Cronache per veri viaggiatori (Ponte Sisto, 2014). E' un racconto estremamente coinvolgente e appassionante, a tratti ironico e divertente: mentre la Madame e l’autista sikh macinano chilometri sulle polverose strade indiane, intrecciano un insolito rapporto, che fa da sfondo a un viaggio avventuroso e costellato di colpi di scena, da Delhi a Calcutta e alle foreste dell'Orissa. La Milandri -scrittrice, fotografa e attivista per i diritti umani-viaggia in solitaria in remoti angoli di mondo per raccogliere prove e testimonianze di violazioni dei diritti umani dei popoli indigeni, quei popoli che, lontani dalla frenesia del mondo occidentale, ne sono spesso vittime.

E' questo il caso degli indigeni di Niyamgiri, in Orissa: un ricco giacimento di bauxite ha sconvolto le loro vite pacifiche nei villaggi. Una multinazionale ha aperto una miniera per estrarre il minerale e e un impianto di lavorazione per trasformarlo in alluminio. 
Una montagna sacra alla gente dei villaggi viene violata dagli scavi e l'inquinamento distrugge piante, e uccide animali e uomini. Portare a galla la verità sarà lo sforzo della Milandri, detective instancabile: e saranno proprio gli indigeni, inclusi i Dongria Khond, a raccontarle e a svelare una realtà molto peggiore del previsto. Il libro della Milandri è estremamente attuale e racconta una verità diversa da quella che dipingono i media. Ad arricchire il libro, preziosi consigli di viaggio per l'India, per come viverla fuori dagli schemi, e una serie di preziose immagini in bianco e nero. Dice l'autrice: "Un viaggio estremamente pericoloso, dove il fatto di essere donna mi è stato di estremo aiuto: sono stata sottovalutata e grazie a questo ho avuto accesso a luoghi inaccessibili e informazioni riservate".

Chi è Raffaella Milandri

Dice Raffaella Milandri : "Viaggiare non vuol dire visitare luoghi, ma percepire l'animo dei popoli". Scrittrice, fotografa e attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, è viaggiatrice solitaria ed è stata accolta da tribù nei più remoti angoli di mondo. La Milandri si dedica alla scrittura, alla fotografia e ai reportage, intesi come strumento di sensibilizzazione e  divulgazione sul tema dei diritti umani e delle problematiche sociali.
Dice di sé: “Amo le persone semplici, e sono fiera di essere una di loro”.  Raffaella Milandri si impegna in campagne informative e lancia appelli e petizioni attraverso conferenze, filmati, libri e interviste diffusi su media e social network.  Varie le partecipazioni televisive e radiofoniche in Italia, numerosi gli articoli sui suoi viaggi, su quotidiani e riviste. I suoi viaggi in diretta su Facebook  sono un evento mediatico molto seguito. Dal 2010 è membro adottivo della tribù dei Nativi Americani Crow, in Montana.

Per ulteriori informazioni, per ricevere una copia del libro per recensione,  scrivere a europrintersconsulting@gmail.com
Grazie mille, buon lavoro
  
Europrinters Consulting

lunedì 24 novembre 2014

Pochi, ma... non buoni!

Se a votare andasse addirittura soltanto il 5%, ma votasse bene, non credo sarebbe un problema, ma siamo sicuri che il calo dell'affluenza al voto si accompagni al fenomeno di una migliore visione politica di chi va a votare? A me, sinceramente, almeno nell'Italia di oggi, non sembra proprio sia così... Siamo in piena crisi non solo economica e l'aumento dell'astensione è sintomo del fatto che altre forze politiche potranno emergere o che qualcuna di quelle attuali potrà capire come intercettare l'attuale disaffezione verso la politica trasformandola in consenso per sé.

domenica 9 novembre 2014

Benvenuto al mondo, Buzzing

Vi segnalo la nascita di Buzzing (che trovate anche qui a destra nell'elenco dei siti consigliati da GeoLib). Si tratta di un blog con il quale sto collaborando fin dalla sua nascita, anzi essendo Buzzing nato pubblicando un mio post, post che ha inaugurato, oltre lo stesso blog, la rubrica Età dello "sviluppo", in cui mi occupo di didattica relativa alla programmazione informatica, rivolgendomi agli insegnanti ed ai genitori dei ragazzi della scuola primaria e secondaria inferiore.

Le altre rubriche di Buzzing sono:
In Pro-Gaming Carmelo Vella si occupa del mondo dei videogiochi, Master Izzo (rubrica musicale a cura di Angelo Lamartina) si occupa di rock.

L'editoriale di presentazione di Buzzing (come anche gli altri editoriali del blog in questione) è stato scritto da Luigi Pavone. Suoi sono anche i seguenti articoli:
Eccovi l'elenco degli articoli di Carmelo Vella esterni alla sua rubrica:
Ed eccovi anche l'elenco dei miei articoli esterni alla rubrica Età dello "sviluppo", pubblicati su Buzzing:
La mia firma (insieme a quelle di Angelo Lamartina, Luigi Pavone e Carmelo Vella) è presente anche sotto l'articolo Opacità e trasparenza nella Pubblica Amministrazione di Valguarnera. In questo comune della provincia (le hanno abolito o no?) di Enna, infatti, è nato Buzzing ed anche di politica valguarnerese si occupa, ad esempio nei seguenti articoli:

martedì 13 maggio 2014

Tribù Crow per la prima volta in Italia

Comunicato stampa ricevuto da Raffaella Milandri

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E' prevista per i primi di giugno la prima visita ufficiale in Italia di una delegazione della tribù nordamericana dei Crow, la stessa che nel 2008 ha adottato Barack Obama (foto).
Il legame dei Crow con l'Italia parte da lontano, quando nel 1921 il Generale Armando Diaz fu adottato come membro della Tribù (cit New York Times http://query.nytimes.com/mem/archive-free/pdf?res=F30813F73B5810738DDDAE0994D9415B818EF1D3).

Cedric Black Eagle e Raffaella Milandri
Seconda italiana ad essere adottata è stata nel 2010 invece Raffaella Milandri, scrittrice e nota attivista per i diritti umani dei popoli indigeni (foto).
Proprio in virtù di questa recente adozione, Cedric Black Eagle, Presidente uscente della Crow Nation, la moglie Audrey e la madre Mary Walks on Ice sono stati
invitati dai  Comuni della Riviera delle Palme, San Benedetto del Tronto e Grottammare, dove la Milandri risiede, ad una visita ufficiale che oltre ad avere lo scopo di uno scambio culturale che porrà in primo piano storia e costumi dei Nativi Americani, culminerà con la cittadinanza onoraria assegnata al capo Black Eagle.
Cedric Black Eagle and Barack Obama
Ma la tribù dei Crow e in particolare la famiglia Black Eagle vantano una altra adozione molto prestigiosa: quella del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Nel maggio del 2008 infatti, durante la sua prima corsa al seggio presidenziale, l'allora senatore Barack Obama visitò la riserva Crow,
dando un chiaro segno di interesse verso i Nativi Americani. In quell'occasione, Obama fu adottato nella tribù Crow da Hartford "Sonny" Black Eagle e la moglie Mary (cit. La Repubblica: http://www.repubblica.it/2008/01/speciale/altri/2008primarie/indiani-obama/indiani-obama.html).

Dopo il 2008, Obama divenne Presidente degli Stati Uniti, e suo fratello Cedric divenne Presidente della Crow Nation; i due si sono incontrati in seguito alla Casa Bianca (foto), insieme al padre Hartford e a Mary Walks on Ice Black Eagle. Quando nel dicembre 2012  il padre adottivo Hartford morì, Obama telefonò per fare le condoglianze a Mary, e proprio alla Tribal Nations Conference, ha voluto ricordare Hartford Sonny Black Eagle, il padre adottivo: "Celebriamo la sua vita straordinaria, perchè la storia di Sonny non è solo il viaggio di un uomo per tenere viva la sua cultura, ma il viaggio di una nazione per perfezionare se stessa".
Ha detto Mary, madre adottiva di Obama e moglie di Sonny per oltre sessant'anni: "Quando lo adottammo, gli chiesi di ricordarsi di noi se fosse arrivato alla Casa Bianca. E lui mi disse:". Mamma, sarai là con me." Obama è stato fedele alla sua promessa: la famiglia Black Eagle ha visitato molte volte la Casa Bianca in molte occasioni.
La storia dei Crow e della adozione di Obama è narrata nel libro di Raffaella Milandri "La mia Tribù".
Chiediamo alla Milandri, sorella adottiva di Cedric Black Eagle: " Possiamo quindi dire che lei è sorella anche del Presidente Obama?" che risponde: "Nel senso che i Nativi Americani danno alla adozione, sì, facciamo parte della stessa famiglia. Ma non ho ancora avuto modo di incontrarlo".
Si prevede una grande affluenza all'evento, che prevede un grande spazio per la cultura nativa americana e richiamerà molti appassionati.

Per informazioni sul calendario della manifestazione, contattare l'Ufficio Stampa del Comune di San Benedetto del Tronto a ufficiostampa@comunesbt.it oppure l'Ufficio Stampa del Comune di Grottammare ufficiostampa@comune.grottammare.ap.it .
Per contattare Cedric Black Eagle o per avere foto in alta e notizie più approfondite, contattare Raffaella Milandri a raffaellamilandri@gmail.com.

giovedì 27 febbraio 2014

L'Italicum visto da Schlag

Eccovi un articolo sulla proposta di legge elettorale derivante dall'accordo tra Renzi e Berlusconi scritto dal compagno anarco-socialista Schlag.

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martedì 28 gennaio 2014

Il socialismo geolibertario

È necessario ritornare a pensare che la politica si debba porre obiettivi generali alti, quali la sconfitta definitiva della povertà. Il geolibertarismo lo fa affermando che le risorse naturali appartengono a tutti. Ciò è chiaro sin dal primo punto del manifesto geolibertario (che in questo mese ha ricevuto nuove adesioni). Al secondo punto si afferma, tra l'altro, che ognuno ha diritto ai frutti del proprio lavoro ed al terzo punto si parla di indennizzi nei confronti di tutti coloro ai quali viene impedito di poter usufruire delle risorse naturali. Ciò che la Costituzione della Repubblica Italiana dice relativamente all'eguaglianza formale e sostanziale va quindi benissimo, ma l'idea geolibertaria che siamo tutti comproprietari (anche le future generazioni) delle risorse naturali va anche più in avanti proprio nella direzione di maggiore socialità e lo fa attraverso una grandissima attenzione nei confronti della sfera individuale.

Non è di certo un caso che il geolibertarismo prenda le mosse dal pensiero economico, politico e sociale di Henry George, il quale la povertà la conobbe direttamente e sviluppò il suo "socialismo" avendo come scopo la sconfitta della povertà (proprio come ogni altro socialismo). Si tratta di un socialismo totalmente distinto e distante rispetto a quello marxiano (che vuole socializzare i mezzi di produzione) o a quello socialdemocratico (che si occupa della socializzazione del risultato del processo di produzione attraverso la redistribuzione di Stato del reddito, attraverso il Welfare State). Il socialismo geolibertario, infatti, afferma il diritto di ognuno (e quindi la socializzazione) direttamente delle risorse di natura. Essendo tutti comproprietari di tutto, ci sarà sì chi si può arricchire, ma mai nessuno può impoverirsi, dato che qualsiasi ricchezza deriva sì dal lavoro, ma anche dal consenso di tutti gli altri.

martedì 21 gennaio 2014

La natura secondo Borruso



 Proseguiamo nella conoscenza del pensiero di Silvano Borruso attraverso il seguente suo articolo.
 
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lunedì 13 gennaio 2014

La soluzione federale per la Palestina


È almeno dalla seconda guerra mondiale che dal fiume al mare la parte ebraica ha come obiettivo i due Stati e possiamo quindi abbondantemente giungere alla conclusione che si è falliti in questo obiettivo. I diversi passaggi ci hanno portato ad oggi ad una situazione in cui uno Stato arabo di Palestina non è affatto auspicabile, sarebbe una minaccia ad Israele. Non è neppure verosimile che lo Stato palestinese sia privo di esercito, poiché altrimenti sarebbe Israele che decide in casa d'altri. Non si può d'altronde lasciare che gli arabi di Palestina non abbiamo per troppo tempo ancora la loro autodeterminazione, come pure Sharon ammise apertamente prima di non poter più esprimersi. Nel lungo periodo è per me indubbio che la soluzione dovrebbe essere federale ed al più presto secondo me sarebbe bene che le liberaldemocrazie si coalizzino ed in questo quadro sarebbe pure bene che l'Unione Europea stessa diventi federale e così con un'unica politica estera e che Israele ne faccia parte.

venerdì 10 gennaio 2014

EconoMIA

La seguente vignetta del compagno Francesco Raucea ci fa sorridere amaramente.

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martedì 7 gennaio 2014

Libertà ed indipendenza

Iniziamo il nuovo anno con un altro articolo di Silvano Borruso, appena inserito nella biblioteca geolib e leggibile anche qui di seguito.
Anche quest'articolo, come il precedente che GeoLib ha pubblicato ci permette di approfondire la conoscenza delle idee politiche (e non solo politiche) borrusiane.

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