mercoledì 11 settembre 2013
INCENDI BOSCHIVI, un grave danno per la natura
Il 21 agosto 2013 ho assistito a un servizio al telegiornale veramente impressionante: l'incendio nel bosco di Montaretto, nella riviera ligure. Migliaia di alberi bruciavano come fiammiferi, la telecamera inquadrava migliaia di animali che fuggivano terrorizzati. Nonostante l'opera dei vigili del fuoco e dei volontari, il fuoco continuava a distruggere e le sue fiamme si stagliavano alte nel cielo. Dopo molte ore l'incendio fu domato e si potè assistere a uno spettacolo di completa desolazione: alberi carbonizzati, animali morti, dovunque i segni inesorabili delle fiamme e milioni di gravi danni irreparabili.
Non basta che i boschi vengono distrutti per costruire aree fabbricabili, non basta che gli alberi sono tagliati perché servono alle industrie. Purtroppo ci sono anche gli incendi dovuti alla sbadataggine umana. Basta una sigaretta non spenta, oppure un fiammifero ancora acceso per incendiare un bosco. Quando un bosco viene incendiato si paga un costo molto caro in perdita di ossigeno, di stabilizzazione climatica, di biodiversità. Non è soltanto la bellezza che se ne va ma anche la sicurezza che proviene dagli alberi; le loro radici frenano le acque, le loro foglie assicurano ricambio di ossigeno. È stato calcolato che un incendio in un ettaro di pineta può causare la morte di 300 volatili, 400 mammiferi e circa 5 milioni di insetti. Il 30% del territorio nazionale è costituito da boschi. Il patrimonio forestale italiano è tra i più importanti d'Europa. Cerchiamo di proteggere e salvaguardare questo importante e insostitubile patrimonio naturale.
Purtroppo vi sono persone che non possiedono un giusto livello di educazione civica e quando fanno un picnic in un bosco dopo è un disastro, ovunque cartacce, bicchieri e piatti di carta, bottiglie di plastica. Sicuramente queste persone avranno una casa super pulita ma fuori della loro porta si sentono autorizzati a comportarsi come vandali. Questa io la chiamo cattiva educazione. È da questa diseducazione civica che nascono e si propagano gli incendi. È necessario che la gente prenda coscienza e comprenda la reale importanza di un bosco che mantiene un l'equilibrio ecologico del pianeta...
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