La Corte costituzionale ha deciso sulle questioni poste con ordinanze del Tribunale di Venezia e della Corte d’appello di Trento, in relazione alle unioni omosessuali, dichiarando inammissibili le questioni stesse in riferimento agli articoli 2 e 117, primo comma, della Costituzione e infondate in relazione agli articoli 3 e 29 della Costituzione.
La Corte sembra non vedere la chiarezza e la semplicità dell'articolo 3 della nostra carta costituzionale. Quando smetteremo, comunque, di pensare che lo Stato debba occuparsi di questioni quali il matrimonio ed invece aboliamo tutte le leggi relative a tali legami d'amore? Piuttosto che intruppare anche gli attuali esclusi da questo privilegio bisogna semplicemente abolire il privilegio!
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