sabato 12 dicembre 2009

Comunicazione per gli ex colleghi di Inlinea srl

Se non vi limitate ad interrompere l'attività per qualche giorno non partendo i bonifici entro il 20, anche io, da fuori ormai, appoggerò qualsiasi forma di giusta rivendicazione. Non chiamiamola protesta! Chi ne ha le scatole piene (e mi riferisco non solo agli operatori, ovviamente) che aspetta a farsi licenziare come ho fatto io semplicemente pretendendo i contributi INPS in termini di legge? Nessuna altra spiegazione ufficiale o ufficiosa mi è stata data al mio licenziamento e quindi per adesso mi tengo questa!

7 commenti:

luigi ha detto...

Condivido l'appello di Massimo Messina a far valere fino in fondo i propri diritti anche a costo di licenziamento. Non conosco in particolare la questione, ma in generale gli sfruttatori esistono perché esistono persone disposte a farsi sfruttare, anche se la disposizione a farsi sfruttare può dare vantaggi immediati e provvisori. Sono queste condizioni che dovrebbero suggerire il sospetto nei confronti delle tradizionali organizzazioni sindacali, che manifestano una vocazione universalistica nei confronti di tutti i lavoratori, nei confronti della scuola, della economia etc., ma che poi nei fatti non ci sono proprio laddove dovrebbero essere. Il sentimento di questa assenza dovrebbe ancor più motivare azioni drastiche nella salvaguardia dei propri dititti, che altrimenti nessuno altro difenderà.

Anonimo ha detto...

nel votare il post ho votato divertente... si tratta però di errore... il divertente dunque vale per interessante, scusate. è ovvio che non c'è niente di divertente.

Massimo Messina ha detto...

Luigi,
scusa il ritardo con cui qui ti rispondo. Grazie per la solidarietà. Se inizio un'azione nonviolenta per ottenere ciò che mi è dovuto in termini contrattuali e di legge ti unisci a tale azione?

Anonimo,
non ti preoccupare per il voto che hai per sbaglio segnato. Perché non ci scrivi chi sei?

luigi ha detto...

"Se inizio un'azione nonviolenta per ottenere ciò che mi è dovuto in termini contrattuali e di legge ti unisci a tale azione?"

Penso che sia più opportuno iniziare un'azione legale, alla quale non ppotrei unirmi, perché nessuno mi deve qualcosa in termini contrattuali.

Massimo Messina ha detto...

L'azione legale non esclude altri tipi di azioni altrettanto "legali".

luigi ha detto...

quando due cose non si escludono, questo vuol dire che hanno lo stesso grado di opportunità? :D

Massimo Messina ha detto...

Ovviamente no, Luigi.